Il trattamento per bambini del dott. Tom Dozier

misofonia-bambini

In una sezione del suo sito (troverete la fonte in basso a questo articolo), abbiamo trovato la parte conclusiva della sua ricerca della misofonia nei bambini e del suggerimento di trattamento. Vi riportiamo quanto abbiamo trovato in lingua italiana.

“Il primo passo per aiutare il vostro bambino è quello di ridurre l’esposizione ai fattori scatenanti. Il vostro bambino ha bisogno di essere libero di lasciare una situazione scatenante. Esposizioni durevoli ai fattori scatenanti (per esempio, restare dove ci sono i suoni scatenanti) aumentano la forza della reazione riflessa innescata e provoca lo sviluppo di nuove sensibilità. Si prega di non farli sopportare al bambino.
Il rumore nella camera aiuta a ridurre la chiarezza del suono scatenante e la gravità della reazione riflessa. Aggiungete il rumore di macchine o ventole nella vostra casa; riproducete dei suoni naturali, come se viveste vicino ad una cascata (e qui noi di Misofonia.com vi invitiamo ad osservare: il concetto dei suoni naturali per rilassarsi non vi ricorda i precetti di Matsumoto? Non sottovalutatelo). Questo è uno dei modi più semplici e veloci per ridurre la gravità della reazione misofonica. Il vostro bambino può anche indossare cuffie con rumore bianco, o suoni di pioggia (date un’occhiata all’articolo sui Rumori colorati) da un iPod. Cuffie aperte con auricolari sono preferibili, come ad esempio le cuffie Sony Sport. Con il volume impostato correttamente, il vostro bambino può sentire le conversazioni e ridurre notevolmente (ma non eliminare) la reazione ai suoni scatenanti. Il trattamento fornito da un audiologo utilizza un generatore del suono dietro l’orecchio. Questi sono grandi per mascherare i suoni scatenanti e sono praticamente invisibili. Questo metodo aiuterà il bambino a gestire la misofonia, ma in genere a non eliminare il fattore scatenante che viene reso semplicemente sopportabile. Soprattutto con i bambini di Tipo 2, i problemi comportamentali devono essere risolti indipendentemente dalla misofonia. Aiutare i genitori con i bambini difficili è il mio campo di carriera primario. Baso il mio lavoro con i genitori sulla scienza del comportamento umano, che è estremamente potente nell’incoraggiare e ottenere il comportamento desiderato, ridurre i comportamenti problematici, rafforzare le relazioni, e aumentare i tratti caratteriali positivi. Con 5-10 sessioni di coaching per genitori mi potete aiutare ad aiutare il vostro bambino (e fornisco una garanzia di rimborso)”.

Cari lettori, con questo articolo non vogliamo fare pubblicità al dott. Dozier ma vogliamo considerare quanto ha scritto come un punto di riflessione per aiutare il proprio bambino misofonico al quale bisogna essere vicini.

FONTE DELLE INFORMAZIONI:
Misophoniatreatment

FONTE DELL’IMMAGINE:
NanoPressDonna, sanihelp.it

di Monia De Tommaso

Pubblicità

Tecnica di Ripristico Psicosomatico

tecnica-ripristino-psicosomatico

Durante le nostre ricerche ci siamo imbattuti in una testimonianza del dott. Sessions, l’inventore della Tecnica di Ripristico Psicosomatico (PRT – Psychosomatic Remediation Technique) e lasceremo che sia lui a spiegarvi cosa sia e gli aggiornamenti sul suo uso durante le terapie.

“Ciao, io sono il dottor Scott Sessions, un chiropratico abilitato in California e Wyoming. Sono cresciuto in una casa dove la chiropratica non è mai stata utilizzata. Non sapevo nulla di questa professione ad eccezione di una voce nella mia testa che mi diceva che era praticata da falsi dottori. Quando ero al college, la mia intenzione era invece quella di entrare nella scuola dentistica. A quel tempo lavoravo di notte in una fabbrica di acciaio e dopo aver subìto un grave infortunio fui inviato da un chiropratico. Ricordo di aver pensato: Perché non mi prendono in ospedale?. Ciò che è accaduto ha cambiato il corso della mia vita per sempre. Ho visto veri e propri “miracoli” che si sono verificati nel corso della mia cura. Scoprii quello che mi ero perso ed ora volevo essere parte di tale professione grazie alla quale ripristinare la salute non era solo il fondamentale punto finale, ma era la norma. Con la mia nuova consapevolezza, secondo la quale la salute non proviene da una pillola, ho abbracciato la professione della chiropratica con tutto il cuore. La mia sete di migliorare continuamente le mie capacità nelle arti curative mi ha portato in molte direzioni. Continuo a leggere, studiare, partecipare a lezioni e seminari, e sperimentare.
Ho imparato dai migliori e dai peggiori. Un tale percorso mi ha portato la conoscenza necessaria per eliminare le allergie e l’asma e così iniziai la mia collaborazione professionale con Tom Dozier.

misofonia-testimonianzaTom venne nel mio ufficio con una grave allergia ai crostacei, in particolare gamberi. La sua capacità di consumare questa prelibatezza senza la necessità di un EpiPen (autoiniettore di epinefrina) è stupefacente! Gli chiesi di raccontarmi più volte ciò che gli era accaduto. Poco dopo, sono stato informato che aveva lasciato una carriera di successo nel settore informatico di perseguire uno studio in scienze del comportamento. Mentre trovavo sorprendente questo drastico cambiamento, divenni ben presto il suo allievo imparando a come ripensare a come mi comporto in casa mia. Ciò che ho imparato sulle competenze genitoriali dai suoi insegnamenti (ho fatto il suo corso tre volte!) non solo è stato preziosamente efficace, ma impagabile. Le nostre strade si sono incrociate di nuovo quasi sette anni dopo, quando improvvisamente ho ricevuto una sua chiamata. Lui stava studiando intensamente la misofonia e si chiedeva se io consocessi qualche modo per fermare la risposta misofonica (che egli pensava fosse un riflesso).

Sapevo che non potevo fermare il riflesso misofonico dopo l’innesco, ma sapevo di poter fare qualcosa per impedirlo. Ho incontrato Tom e trattato due dei suoi clienti misofonici. Tom li ha controllati dopo il trattamento e ha notato alcuni cambiamenti immediati. Il giorno dopo, quando li ha ricontrollati, la misofonia sembrava essere inesistente. Dopo due settimane, ho ricevuto una chiamata da Tom che mi ha aggiornato del fatto che gli effetti della misofonia erano ancora assenti! Sapevamo che stavamo lavorando su qualcosa di grande, e questo è stato emozionante!

misofonia-trattamento-ripristino-psicosomaticoCos’è la PRT? PRT è l’acronimo di Tecnica di Ripristino Psicosomatico.
“Psicosomatico” riguarda sia la mente che il corpo, facendo riferimento in particolare al disturbo fisico influenzato o causato da problemi emotivi.
“Ripristino” è la rigenerazione dell’omeostasi per consentire la corretta funzione fisiologica, necessaria per mantenere la stabilità interna.
“Tecnica” è la possibilità di applicare procedure o metodi tali da influenzare il risultato desiderato.
In breve, la PRT non tratta le emozioni o disturbi psicologici, ma piuttosto è l’applicazione di conoscenze specifiche per intervenire e riparare le vie neurologiche aberranti che causano la malattia fisiologica. Il risultato di questa tecnica è una risposta fisiologica funzionante agli stimoli. Essa non cura o guarisce il paziente, ma permette al corpo di fare ciò che non stava facendo prima: riparare se stesso naturalmente e rapidamente. Pensate alla PRT come un punto di ripristino del computer, per ripristinare il sistema operativo di nuovo ad un periodo in cui funzionava correttamente.

Come è possibile che un certo suono o azione possa scatenare un’empia guerra di emozioni? Questa è la domanda di tutte le domande quando si cerca di capire la misofonia. Una volta che il problema è capito, la PRT ha perfettamente senso. La medicina occidentale ci dice che il cervello comunica al corpo attraverso il sistema nervoso; la medicina orientale, tuttavia, fa riferimento anche al Sistema Orbitale dei Meridiani come una parte di tale comunicazione.
Quella dei Meridiani può sembrare una scienza evasiva in quanto non possono essere visti, il che rende difficile per la medicina occidentale accettarli. Se qualcuno vi chiedesse di vedere i fili del vostro telefono cellulare che si collegano al cellulare di qualcun altro, potreste pensare che costui è ignorante o pazzo. Sono ormai lontani i giorni in cui un telefono cellulare era collegato a un altro per mezzo di fili.
Non possiamo comprendere appieno come un segnale cellulare arriva al punto in cui si vuole che arrivi ma sappiamo che lo fa funzionare così come è spiegato nella teoria, e ci permette di parlare con chi abbiamo scelto di chiamare. Nel corpo, i messaggi viaggiano lungo le vie nervose: le cellule neuronali secernono neuropeptidi, che sono molecole proteiche che influenzano l’attività del cervello in determinati modi. Anche i meridiani trasportano le informazioni da un punto ad un altro. È interessante notare che qualcosa di molto specifico per i canali meridiani sono la trasmissione di contenuto emotivo, come la rabbia, la paura, il risentimento, e problemi di autostima.pavlov-e-misofonia
Il grande fisiologo russo Ivan Pavlov ha aperto la strada alla scoperta del riflesso condizionato. Inizialmente una campana non poteva far salivare i cani di Pavlov, ma da quando una campana fu fatta suonare poco prima che il cibo fosse presentato, i suoi cani cominciarono a salivare non appena sentivano il campanello. Un’associazione può essere appresa e causare il rilascio di neuropeptidi per produrre reazioni ormonali. Un’associazione può anche scatenare reazioni emotive attraverso i meridiani. Molto è stato scritto sulle reazioni fisiologiche e la memoria; il corpo replica la sensazione fisiologica vissuta durante un evento verificatosi al sol pensiero dell’evento stesso. Hassan e Ward (1991) hanno dimostrato che la memoria produce i cambiamenti somatici e viscerali che si sono verificati nella situazione stressante originale. Con la PRT, scopriamo attraverso la diagnosi del polso quale meridiano o meridiani sono stati colpiti con la condizione. Abbiamo poi individuato la risposta emotiva, e siamo risaliti all’incidente di stress emotivo originale che in primo luogo ha causato il disturbo. Attraverso regolazioni specifiche cancelliamo la risposta del corpo associata alla memoria con la risposta fisiologica. Questa rimozione è, come accennato in precedenza, come il punto di ripristino del computer. La fisiologia ora può prendere la via “normale” per gli stimoli e si dovrebbe ora rispondere agli stimoli come fanno tutti.

La reazione cambia da paziente a paziente: un paziente può sperimentare la risoluzione immediata del problema, mentre un altro può richiedere fino a 24 ore per risolverlo. In entrambi i casi, i risultati sono notevoli e intensi. La PRT si sta dimostrando efficace nel permettere al corpo di tornare al suo normale stato di funzionamento e non sono ancora noti effetti collaterali negativi.
Per il trattamento della misofonia, stiamo ancora indagando la permanenza dell’effetto del trattamento e cercando di determinare perché alcuni rispondono al trattamento mentre altri no”.

Vi invitiamo ora a leggere le informazioni che seguiranno in questo articolo per un aggiornamento corrente su individui trattati con questa tecnica.
È stato scoperto che il miglioramento raggiunto con la PRT diminuisce con il tempo per la maggior parte dei pazienti perciò il dott. Sessions e il dott. Dozier si stanno concentrando sul miglioramento del trattamento piuttosto che sulla sua promozione. Inoltre si stanno adoperando per capire perché i benefici di questa cura sono temporanei in alcuni, permanenti in altri, e ciò che provoca questa differenza.

tecnica-ripristino-psicosomatico
Come abbiamo riportato, il dott. Scott Sessions ha sviluppato la PRT e per anni ha utilizzato gli elementi di questo trattamento per affrontare problemi emotivi (e altri problemi di salute), ma fino a poco tempo fa non è mai stata usata per trattare la misofonia. Nel mese di ottobre del 2013, Tom Dozier lo ha invitato ad aiutarlo per studiare il trattamento per la misofonia. Il 21 ottobre, il dottor Sessions ha applicato il suo metodo PRT a 2 di membri della famiglia di Tom. Gli individui hanno subito superato i fattori scatenanti, fermandoli completamente. Inoltre, l’adulto trattato ha riportato un forte calo del suo livello complessivo di stress / ansia.

Il trattamento si basa sui principi dell’agopuntura (ma senza aghi). Nello specifico, il dott. Sessions utilizza sui punti meridiani (i punti studiati nell’agopuntura) la pressione e la luce, piuttosto che gli aghi.
Fino al 16/4/14 sono state trattate 38 persone e i risultati riportati sul sito sono i seguenti:

– 8 hanno sperimentato un miglioramento del 90-100% (eliminazione dei fattori di innesco);
– 8 hanno avuto un miglioramento medio-buono (50-80%);
– 1 ha avuto un miglioramento minore o moderato;
– 16 non hanno avuto effetto dal trattamento.

Tuttavia, con la maggior parte di questi individui, gli effetti positivi sono diminuiti nel tempo. Di quelli trattati, solo 3 hanno attualmente una completa eliminazione della misofonia. Ci sono 6-10 individui che sono attualmente seguiti per vedere se i guadagni derivanti dal trattamento saranno ripetuti e mantenuti.

Una testimonianza del 6/4/14

“Mia figlia è venuta a visitarmi la settimana scorsa. Ha riferito che 10 giorni prima aveva il raffreddore, era stressata per via della famiglia e per altre questioni, stanca, ed era a cena (anche abbastanza affamata). Lei ha avuto un unico, forte innesco per il suono generato dalla masticazione del figlio e che la prese totalmente di sorpresa. Quattro giorni dopo, ha avuto un innesco più piccolo allo stesso suono e generato dalla stessa persona. Da allora lei non è stata più attivata da lui (ma non si è più intenzionalmente esposta ai suoni generati durante i pasti).
Sono passati sei mesi da quando ha avuto l’unico trattamento dal dott. Sessions”.

Aggiornamento del 16/7/14

“Lei non ha avuto più inneschi e così ne è libera”.

FONTE DELLE INFORMAZIONI:
Misophonia Treatment

FONTI DELLE IMMAGINI:
GOPI GILL, Misofonia.com, Storiadellamodafemminile

di Monia De Tommaso

Diventare immuni dai rumori con i precetti di Matsumoto [II parte]

tranquillità-dai-rumori

Come abbiamo visto nella prima parte di questo articolo, Keisuke Matsumoto, un monaco buddista che ha pubblicato un libro dal titolo Manuale di un monaco buddhista per liberarsi dai rumori del mondo: 37 esercizi per ottenere la tranquillità dell’anima, ha attirato la nostra attenzione perchè suggerisce dei consigli per isolarsi dai rumori, secondo noi, utili per i misofonici.
Nell’articolo precedente abbiamo riportato quelli per ritrovare la tranquillità dell’anima e calmare un’animo inquieto. Oggi proseguiamo con altri precetti concludendo questo argomento che riteniamo particolarmente importanti per i misofonici.

3. Come mantenersi distanti dal rumore in maniera efficace

Il primo passo per vincere il nemico è conoscerlo. Matsumoto precisa che se non siamo consapevoli di ciò che ci circonda non potremo mai controllare nulla. Sicuramente il passo successivo sarà il rimedio concreto, pratico, ma non potrà essere efficace senza l’autoconsapevolezza del problema. Dunque quali consigli dà ai lettori?

– Essere coscienti di essere costantemente accerchiati da ciò che potrebbe infastidirci;
– Paragonarsi agli altri per migliorare se stessi.

tranquillita4. Ottenere la forza di non venir disturbati

Gli esercizi che seguiranno non sono da sottovalutare perchè aiutano a allontanare la negatività da se stessi e quindi avere l’energia positiva necessaria per affrontare il problema che ci disturba.

– Alzarsi presto e iniziare la giornata in silenzio;
– Avere la soddisfazione di finire di fare una cosa prima di uscire. Secondo diversi studi, una delle caratteristiche che sembra accomunare la maggior parte dei misofonici è l’esigenza di avere tutto sotto controllo. Ebbene, molto probabilmente, alzarsi presto e organizzare con i propri tempi la propria vita prima di iniziare il tran tran quotidiano, potrebbe avere un effetto benefico sulle persone misofoniche.
– Cercare di mangiare cibi che danno serenità;
– Lamentarsi non porta buoni frutti, non risolve nulla e fa perdere tempo.

5. Vivere senza stress

Secondo Matsumoto, se oggigiorno molte persone soffrono di stress e depressione, vuol dire che queste hanno commesso degli errori di valutazione nel considerare cosa le rende veramente felici. Dunque la soluzione è vedere le cose facendo un passo indietro. Egli scrive:

Sarebbe già un grande passo avanti renderci conto che la strada che stiamo percorrendo non è quella giusta, che ci sta portando a un vicolo cieco e che dobbiamo cambiare rotta.

Per vivere in un mondo assurdo senza stress, un altro consiglio utile è quello di pensare positivamente. Infine l’ultimo precetto di Matsumoto che a noi è sembrato davvero interessante per i misofonici è il seguente: il monaco dice che non si può vivere in un modno senza legami così come non si può vivere in un mondo senza suoni. Nel mondo ci sarà sempre rumore, e se lo si rifiuta diventerà più forte e dissonante.

Con una domanda che pone lo stesso Matsumoto concludiamo questo articolo sulla serenità sperando che voi cari lettori possiate ritrovarla:

Se accogliamo più suoni diversi in quanto tali, essi si trasformeranno in un’armoniosa melodia. È all’interno di questa rete di relazioni che troveremo la tranquillità dell’anima. Perchè fuggire o isorlarsi? L’aiuto è proprio intorno a voi.

FONTE DELLE INFORMAZIONI:
Manuale di un monaco buddhista per liberarsi dai rumori del mondo

FONTE DELLE IMMAGINI:
AFORISMI.meglio.it, FlashforDolomiti

di Monia De Tommaso

Diventare immuni dai rumori con i precetti di Matsumoto [I parte]

diventare-immuni-dai-rumori

In articoli precedenti abbiamo descritto la tecnica del Rilassamento Muscolare Progressivo come una delle possibili soluzioni atte a ridurre i sintomi della misofonia. Sicuramente, imparare a gestire il proprio corpo diventa fondamentale per una sindrome che fa contrarre la muscolatura alla vicinanza del fattore di innesco.
In questo articolo invece vogliamo riportarvi dei suggerimenti per imparare ad essere immuni dai rumori scritti da Keisuke Matsumoto, un monaco buddista che ha pubblicato un libro dal titolo Manuale di un monaco buddhista per liberarsi dai rumori del mondo: 37 esercizi per ottenere la tranquillità dell’anima.
La nostra intenzione non è focalizzare la vostra attenzione sul Buddhismo, quanto sui precetti buddhisti da lui indicati davvero molto utili per imparare a liberarsi dai rumori del mondo. Queste sono le parole dello stesso Matsumoto nella prefazione:

Il fulcro di questo libro è il punto di vista di una persona comune sul rumore e sulle sofferenze che causa: è possibile superarle alla luce degli insegnamenti buddhisti e ottenere la tranquillità dell’anima? Cogliere l’essenza dei precetti buddhisti è vantaggioso anche per una persona che ha poca dimestichezza con tale tradizione di pensiero: in fondo, tutti possono avvicinarvisi.

Vi proponiamo adesso alcuni dei precetti che rileviamo particolarmente importanti e cerchiamo di analizzarli insieme:

1. Ritrovare la tranquillità dell’anima

Come osserva Matsumoto, la nostra tranquillità è minacciata non solo dai rumori esterni ma anche da quelli interni (quali la gelosia, rabbia, ecc) che sicuramente sconvolgono la nostra anima e i nostri nervi. Come sappiamo, uno dei sistemi per tenere sotto controllo i sintomi della misofonia è quello di avere corpo e mente rilassati per poter gestire al meglio le reazioni al fattore scatenante. Dunque quali sono le soluzioni proposte da Matsumoto?

Proprio perché viviamo in questa sorta di «regno del rumore» dobbiamo sforzarci di osservare noi stessi e ciò che ci circonda con calma e serenità: è importante rafforzare la percezione che abbiamo di noi stessi e del mondo. […] Se vogliamo estirpare all’origine il rumore che emerge dal nostro mondo interiore, dobbiamo prima di tutto individuarne le cause.

Inoltre se impariamo a restare calmi potremo anche imparare con più serenità ad accettare i suoni che ci infastidiscono e a ignorarli con più facilità. Come scrive il monaco Matsumoto: “si può ottenere il silenzio in qualsiasi luogo chiassoso: non è necessario fuggire”.

Vedere le cose per quelle che sono: che si tratti di rumori esterni o interni, non esistono luoghi completamente insonorizzati. […] Non possiamo comprendere e risolvere i problemi se osserviamo ciò che ci circonda con un filtro egoistico: siamo noi a creare i problemi. […] Se non siamo sereni e tranquilli percepiremo normali suoni come rumori, questo progressivamente aumenterà e ci allontanerà dalla verità delle cose.

Questo è uno dei motivi per cui tra le terapie proposte per trattare la misofonia ci sono quelle che rieducano il paziente ai suoni scatenanti, somministrandoglieli un poco per volta. Diversi studi hanno dimostrato come alla fonde di questa sindrome c’è un trauma e una cattiva associazione di un suono a qualcosa di spiacevole: effettivamente siamo noi a creare i problemi, anche se inconsciamente e la soluzione resta quella della consapevolezza, accettazione, e serenità con le quali affrontare il problema.

Respirare profondamente, calmarci e concentrarci per tornare ragionevoli. E osservare noi stessi in modo distaccato, come se fossimo un’altra persona.

Questo consiglio è utile in ogni momento della vita e per i misofonici soprattutto prima e dopo un innesco.

storia-di-successo
2. Piccole tecniche per calmare un animo inquieto

Quali sono le tecniche che suggerisce il monaco per calmare un animo agitato? Vediamo insieme le più rilevanti:

– Ritagliarsi trenta minuti al giorno per stare in silenzio con se stessi;
– Provare a recarsi in luoghi che trasmettono tranquillità all’anima;
– Sforzarsi di fare qualche camminata;
– Avere il coraggio di lasciar perdere le cose che non ci servono veramente o che non sono veramente importanti;
– Cercare di capire perché il rumore ci dà fastidio.

I consigli dei quali Matsumoto fa dono possono sembrare banali ma riflettendo bene: quanto li rispettiamo davvero? Perchè sono così importanti questi consigli? Secondo Matsumoto non solo sono utili per portare nelle proprie case la tranquillità trovata nei luoghi in cui la si trova ma ciò che conta è che se l’anima è inquieta, anche il corpo ne soffre. Dunque non sottovalutiamo questi precetti perchè potrebbero aiutarci a riprendere il controllo della nostra mente e del nostro corpo.

FONTE DELLE INFORMAZIONI:
Manuale di un monaco buddhista per liberarsi dai rumori del mondo

FONTE DELLE IMMAGINI:
Huffington Post, Misofonia.com

di Monia De Tommaso

Il PMR secondo il dott. Dozier

rilassamento-muscolare-progressivo

Per chi segue le nostre pubblicazioni, il PMR (Rilassamento Muscolare Progressivo) non sarà una novità. Tuttavia crediamo che sia importante scrivere ancora un altro articolo a riguardo perché riteniamo questa tecnica è davvero molto utile per diversi motivi:

– ha dei benefici sui sintomi della misofonia;
– ha benefici a livello fisico quanto psicologico nella vita di tutti i giorni;
– potete realizzarla direttamente da casa vostra quando vorrete;
– non è una pratica costosa.

In particolare, in questo articolo riporteremo le considerazioni del dott. Dozier sul PMR perché possiate avere più informazioni possibili sull’argomento. Il testo che seguirà è tratto dalla trascrizione di un video del dottore e che potrete leggere cliccando qui.
Buona lettura.

rilassamento-muscolare-progressivo
PMR, acronimo di Rilassamento Muscolare Progressivo, è una tecnica di rilassamento sviluppata agli inizi del 1920 da un medico americano di nome Edmund Jacobson per aiutare i pazienti con stress e ansia. Nel Regno Unito, è noto come Rilassamento muscolare Differenziale. Sicuramente avrete sentito la frase: “Mi sento molto tesa”. La parola “tesa” si riferisce alla tensione muscolare, che noi abbiamo quando ci sentiamo particolarmente sotto stress. Originariamente il PMR era una serie contrazioni e rilassamenti di 200 diversi gruppi muscolari del corpo. Ma da quel momento abbiamo scoperto che si ottiene lo stesso beneficio lavorando solo su 15 – 20 gruppi muscolari. Il PMR è solo un modo per ottenere uno stato di profondo rilassamento. Voglio dare credito alla fonte di queste informazioni, che sono prese da Il libro degli esercizi sull’ansia e fobia, di Edmund Bourne.
Se guardiamo a cosa significa avere uno stato fisiologico di profondo rilassamento di contro allo stress o il panico, ecco cosa provate fisicamente o fisiologicamente: avete una diminuzione della frequenza cardiaca, della frequenza respiratoria, della pressione sanguigna, la tensione nei muscoli scheletrici, il tasso metabolico o il consumo di ossigeno, e in realtà si avrà una riduzione del proprio pensiero analitico. Questo non è un momento di riflessione.

Ci sono una serie di benefici che si possono trarre da un quotidiano rilassamento profondo, e si ottengono questi benefici a prescindere da come si fa il rilassamento. Non solo si riduce notevolmente l’ansia generale e si impedisce l’accumulo di stress, ma si ottiene un aumento di energia e di produttività, si migliora la capacità di concentrazione e la memoria. Si riduce l’affaticamento e insonnia, i disturbi psicosomatici, come la pressione alta, emicrania, mal di testa, asma, e ulcere. Inoltre si giunge ad avere una maggiore fiducia in se stessi, una riduzione del senso di colpa, e una maggiore consapevolezza dei propri sentimenti.
La ragione per cui si ha una maggiore consapevolezza dei propri sentimenti è il rilassamento di diversi muscoli che se sempre tesi non permettono la ricezione di sensazioni quali quello della calma, rilassamento, felicità. Rilassandoli quotidianamente con un qualsiasi tipo di rilassamento profondo, si ha dunque maggiore consapevolezza della propria sensibilità.

Specificamente per quanto riguarda la misofonia, il Rilassamento Muscolare Progressivo donerà un generale senso di benessere che consentirà di ridurre i suoi sintomi. Ma questo è solo uno dei vantaggi per la misofonia. L’altro vantaggio che si ottiene dal PMR è la possibilità di rilassare i muscoli su richiesta, quindi ridurre drasticamente la rabbia e la tensione muscolare dopo un innesco muscolare.Inoltre si può imparare a rilassare i muscoli anche prima di un innesco. Se sa di essere in una situazione in cui si sta per essere attivati, si possono rilassare i muscoli prima dell’innesco rendendolo effettivamente meno potente.

In sostanza il PMR contribuirà a ridurre il vostro riflesso fisico al fattore di innesco. Inoltre, se si desidera utilizzare l’applicazione Trigger Tamer, si avrà risultati molto più velocemente perchè si possono rilassare i muscoli durante il suo utilizzo accelerando così anche il processo di riconnessione neurale nel cervello lucertola.
Ed ora, vi lascio con alcune linee guida per il rilassamento muscolare progressivo. Innanzi tutto è meglio farlo due volte al giorno, se possibile mattina e sera, soprattutto nella prima settimana. Una volta al giorno è sufficiente, ma così ci vorrà più tempo per vedere risultati. Durante una seduta di PMR assumete una posizione comoda, in una stanza tranquilla, per essere senza distrazioni dai 20 ai 30 minuti, giusto il tempo per la seduta. Una volta assunta la dimestichezza necessaria, è possibile completare l’esercizio in 10 minuti. Sarebbe meglio fare una seduta a stomaco vuoto e come già accennato, nella più totale comodità perché possiate sentirvi a vostro agio: su un divano, un letto, una poltrona o sul pavimento e con abiti comodi. Questo è un momento in cui non dovrete avere preoccupazioni o pensare ad altro. Dovete avere un atteggiamento passivo, di distacco, essere lì e lasciare che il vostro corpo si rilassi; dovete essere gli osservatori di voi stessi: osservare il modo in cui i muscoli reagiscono è una parte importante del PMR.

storia-di-successo
Per fare una sessione di PMR, è sufficiente seguire un’audio guida. Si inizia con un paio di respiri profondi, poi contrarre un gruppo muscolare per 7-10 secondi, mantenerli contratti e concentrarsi su di loro, fino a visualizzare la tensione muscolare. Infine si rilassa il gruppo muscolare fino a sentirne la mollezza. Si deve notare la differenza tra tensione e rilassamento. E poi si ripete questo procedimento per ogni gruppo muscolare del corpo che si vuole usare nella seduta.
Ci vogliono circa 14 giorni per imparare l’abilità di rilassare i propri muscoli, e comunque si migliora sempre più con la pratica. Quando si sarà sufficientemente bravi, basterà semplicemente desiderare di rilassarsi perché i muscoli del proprio corpo si abbandonino e le reazioni nervose generanti contrazioni muscolari (come quelle misofoniche) si riducano notevolmente.
Ricordate che il PMR diffonde un senso di benessere generale che riduce l’impatto e la gravità della misofonia.”

Ecco il vostro compito per casa: andate sull’articolo inerente il PMR e fate una  di rilassamento muscolare progressivo seguendo le istruzioni audio guidate delle quali abbiamo riportato i link. Ne troverete di due tipi, realizzati da due voci differenti. Ascoltate una di queste lezioni audio guidate per la prima settimana, perché impariate a concentrarvi sulla contrazione e rilassamento dei muscoli, fattori fondamentali per lo sviluppo delle connessioni cerebrali, e quindi a rilassare i muscoli su richiesta.

Se vi sentite innescati dalle voci riportate nelle audio lezioni allora potete fare uso del copione in formato pdf di una seduta di PMR, sulla stessa pagina web. Noi consigliamo comunque di prendere visione di questo copione anche prima di inziare una seduta audio perchè possiate avere già un’idea di quello che farete. Se volete vedere più rapidamente il miglioramento allora praticate il PMR due volte al giorno.

Speriamo che questo articolo sia per voi utile, anche se ma non si sa quanto lo sia davvero fino a quando non si prova a fare le sedute di rilassamento per 14 giorni. Provate!

FONTE DELLE IMMAGINI:
Thisisyoga, Misofonia.com

FONTE DELLE INFORMAZIONI:
misophoniatreatment

di Monia De Tommaso

Rilassamento Muscolare Progressivo

rilassamento-muscolare-progressivo

Il Rilassamento Muscolare Progressivo (PMR – Progressive Muscle Relaxation) è un addestramento avente come obiettivo quello di ridurre la tensione muscolare e altre manifestazioni somatiche che accompagnano l’ansia. Tutto il training si basa sull’alternanza della contrazione/rilasciamento di tutti i distretti muscolari al fine di ottenere un rilassamento globale che interessi tutto il corpo. L’attenzione viene posta in particolar modo sui momenti di decontrazione allo scopo di distinguere gli stati di tensione presenti nelle nostre vite quotidiane e di cui generalmente non siamo consapevoli.

Per far in modo che l’ allenamento funzioni occorre tale abilità sia praticata diverse volte per impararla bene. Inoltre sarebbe opportuno eseguire questo tipo di rilassamento per 10-14 giorni, prima di decidere se funziona su se stessi. Una volta imparata questa abilità, si potranno rilassare i muscoli quando si sentirà un suono di attivazione.
Una volta inserita questa tecnica nella routine, si può fare il PMR per 15-20 minuti circa ogni giorno, anche due volte al giorno.

Ecco alcuni testi contenenti le formule importanti da leggere per il rilassamento muscolare progressivo:

Rilassamento-Muscolare-Progressivo-Copione
Appendice-CC

Una pratica che potrebbe inoltre aiutare, non solo nella vita in generale ma anche nel caso specifico, è quella del training autogeno che vi permetterà di avere più padronanza della vostra muscolatura volontaria e involontaria.

Il PMR si avvale anche dell’uso del colore dei rumori per essere più efficace. Di seguito troverete alcuni link dai quali potrete scaricare gratuitamente file audio con il rumore bianco, rosa, e marrone che possono essere utilizzati per bloccare i suoni scatenanti. I file sono ospitati su Google Drive per il download che potrete effettuare cliccando la freccia che punta verso il basso (al centro della barra nera della pagina).

Rumore bianco – 10 minuti
Rumore bianco – 30 minuti
Rumore rosa – 10 minuti
Rumore rosa – 30 minuti
Rumore marrone – 10 minuti
Rumore marrone – 30 minuti

Di seguito potrete vedere parte di un’intervista che il dott. Dozier fa a Virginia, una sua paziente che descrive la sua esperienza con il Rilassamento Muscolare Progressivo e la misofonia dimostrando che ci sono diversi vantaggi nell’iniziare un trattamento che si fonda sul PMR.

Di seguito potrete trovare due esercizi di Rilassamento Muscolare Progressivo in formato audio.

Esercizio di PMR numero 1
Esercizio di PMR numero 2

FONTE DELLE IMMAGINI:
Dott.ssaMarinellaMagnani

FONTE DELLE INFORMAZIONI:
misophoniatreatment

di Monia De Tommaso

Il colore dei rumori

rumore-dei-colori

Il colore dei rumori può essere utilizzato per mascherare i suoni offensivi, di solito attraverso la riproduzione tramite auricolari o cuffie. Nel dettaglio, in natura esistono vari tipi di rumore e la terminologia relativa ha origine in analogia con lo spettro delle onde elettromagnetiche, così un rumore viene chiamato analogamente alla radiazione elettromagnetica di spettro simile. Per esempio, una radiazione elettromagnetica di spettro simile a quello del rumore bianco, all’interno della banda della luce visibile, appare all’occhio umano come luce bianca.

Anche se c’é una vasta gamma di colori (bianco, rosa, marrone, blu, viola e grigio), quelli generalmente utilizzati dalle persone con la misofonia per mascherare i suoni scatenanti sono rumore bianco e il rumore rosa. Vale la pena di sperimentarli per vedere se qualcuno di essi ha qualche effetto su di voi.
Il rumore marrone poi è un’altra possibilità. Tutti questi suoni sono disponibili in commercio, e sono anche scaricabili gratuitamente da Internet.

Si ricorda di accertarsi che il file sonoro trovato online provenga da una fonte affidabile prima di scaricarla sul computer. Inoltre, alcuni professionisti sostengono che l’uso eccessivo di rumori con colore possa aggravare la misofonia.

Noi di Misofonia.com non siamo medici pertanto non siamo sicuri degli effetti generati dall’uso di questi suoni; le nostre sono ricerche di medici che riportiamo su questo sito per metterle a disposizione di tutti i misofonici. Consigliamo pertanto di consultare un otorinolaringoiatra di fiducia e, poichè ogni individuo è diverso da un altro e soggetto a diverse reazioni, di ascoltare questi rumori con cautela.
Inoltre, dopo aver usato i diversi prodotti per la cancellazione del rumore, assicurarsi di essere ancora in grado di sentire il suono degli allarmi antincendio, antifumo, per monossido di carbonio e di altri dispositivi di sicurezza.

Questo articolo non solo è importante per scoprire il colore dei rumori ma come premessa all’articolo sul Rilassamento Muscolare Progressivo, trattamento che si avvale anche di questi particolari suoni per ridurre i sintomi della misofonia.

FONTE DELLE INFORMAZIONI:
misophoniatreatment

FONTE DELLE IMMAGINI:
YogaMeditazioneBenessere

di Monia De Tommaso

NRT: trattamento, costi e altri dettagli

misofonia-trattamento

In un precedente articolo abbiamo spiegato che cos’è la NRT, ovvero la Tecnica di Riprogrammazione Neurale invetata dal dott. Tom Dozier. In questo articolo vedremo in cosa consiste questo trattamento e quanto verrebbe a costare.

Il trattamento: la prima sessione è stata progettata unicamente per comprendere i pazienti con esperienza misofonica e determinare come organizzare il trattamento di “riprogrammazione”. Il tempo e il costo della prima sessione possono essere notevolmente ridotti dal paziente guardando i video di Tom Dozier sulla misofonia. I trattamenti di “riprogrammazione” iniziano nella seconda settimana, e richiedono l’uso dell’applicazione Trigger Tamer. La seconda sessione prevede un breve trattamento di “riprogrammazione” con l’uso del Trigger Tamer per assicurarsi di avere impostato correttamente le informazioni. Vengono assegnati anche degli esercizi della durata di 30 minuti da svolgere quotidianamente.
Dopo la seconda settimana, le sessioni sono di circa 15-30 minuti. Si prevede che il trattamento richieda dalle 9 alle 15 sessioni. Se questo trattamento è adeguato per il paziente allora si dovrebbero vedere risultati positivi dopo circa 2 settimane dal suo inizio. A seconda della risposta del paziente, il miglioramento verso l’ambiente esterno può oscillare dal paio di settimane a pochi mesi.
Questo trattamento è più adeguato per una persona che ha un paio di fattori scatenanti gravi, e gli inneschi sono limitati a individui specifici. Se invece il paziente è attivato da un suono dalle diverse sfaccettature (come qualsiasi suono della masticazione) e che è fatto da chiunque, allora questo  trattamento potrebbe non essere sufficiente e quindi avere i risultati sperati.

Costo: il costo del trattamento è fissato da ciascun fornitore, ma ora è più basso grazie all’applicazione Trigger Tamer. Questa applicazione consente di automatizzare il processo di trattamento, riducendo il tempo necessario per le sedute col terapeuta. Ad esempio, Tom Dozier chiede $ 100 all’ora. La prima settimana è di solito di un’ora, ma può essere meno se si guardano i video del dott. Dozier. La seconda settimana è costituita anche da una seduta di un’ora che comprende una sessione di trattamento. Dopo di che, ogni sessione settimanale è 15-30 minuti ($ 25- $ 50). L’applicazione invece costa 40 dollari su iTunes e Google Play.

Garanzia: per questo trattamento Tom Dozier fornisce una garanzia di rimborso incondizionato. La garanzia è “soddisfatti o rimborsati”.

FONTE DELL’INFORMAZIONE:
misophoniatreatment

FONTI DELLE IMMAGINI:
DesktopNexus

di Monia De Tommaso

Terapia di Riabilitazione da Tinnitus o Acufene

terapia-di-riabilitazione-da-tinnitus-o-acufene

La Terapia di Riabilitazione da Tinnitus o Acufene (TRT – Tinnitus Retraining Therapy) utilizza una combinazione di terapia del suono e dei meccanismi di insegnamento / spiegazione / apprendimento, con le indicazioni su come ritornare alla vita normale senza provocare sintomi. Si basa sul lavoro del professor Pawel Jastreboff che ha coniato il termine “misofonia”. La TRT è rivolta principalmente a persone con acufene e iperacusia ma il Prof. Jastreboff ha dimostrato i suoi benefici anche sulle persone che soffrono di misofonia. Va ricordato che il dottor Marsha Johnson ritiene che il Prof. Jastreboff può aver avuto successo con le persone con misofonia che non amano tutti i suoni, ma  non con quelle con la Sindrome di Sensibilità Sonora Selettiva.

misofonia-trattamentoLa TRT si basa essenzialmente sul counseling di tipo medico e non psicologico, associato ad una terapia sonora il cui scopo è quello di innalzare l’attività di base dei neuroni uditivi (l’intensità di un suono percepito non dipende dalla sua energia assoluta ma dalla differenza nell’attività neuronale da esso generata rispetto all’attività di base, cioè al “rumore di fondo” dei neuroni), con il fine di ridurre l’eccitabilità di alcune aree cerebrali e riclassificare come neutra la memoria acustica dell’acufene, cosicché il segnale aberrante sia filtrato e non più percepito.

Dopo aver classificato il problema del paziente e averlo dunque collocato in una categoria precisa, si passa alla terapia sonora: si usano strumenti atti a diminuire l’attenzione corticale verso l’acufene (ovvero diminuirne il volume percepito) avvalendosi di un arricchimento sonoro ambientale continuo grazie all’uso di dispositivi da adeguare a seconda dei casi. L’ambiente sonoro migliore è quello arricchito con suoni della natura (pioggia, mare, vento, ruscello) che non innescano risposte emozionali (in quanto sono suoni neutri). Tra i dispositivi di arricchimento possono essere utilizzate diverse opzioni:

1. Generatori di suono indossabili (i cosiddetti mascheratori)
2. Protesi acustiche (nel caso di ipoacusia)
3. Generatori di suono esterni (in genere per la notte)
4. Fonti sonore ambientali

misofonia-terapiaCiò che è importante ricordare è di non chiudere mai il condotto uditivo esterno. Il volume dei generatori deve essere costante e non deve mascherare l’acufene nè essere fastidioso. Fa eccezione il caso di pazienti con iperacusia, in cui il volume del generatore deve essere aumentato in situazioni rumorose e diminuito in ambiente confortevole.

La fase successiva della terapia, la più importante, è il counseling. Essa consiste in incontri dettagliati col medico perchè il paziente possa avere una spiegazione dettagliata dei meccanismi implicati nell’acufene (quindi del modello neurofisiologico), della strategia terapeutica utilizzata, e una rassicurazione continua su dei fenomeni che possono verificarsi durante la terapia (come l’apparente aumento dell’acufene nelle, fasi iniziali, a causa della stimolazione dei filtri uditivi) ma dei quali non ci si deve preoccupare perchè effetti temporanei. Durante le sedute di counseling possono anche essere utilizzate tecniche di rilassamento profondo o possono essere poste le basi per una terapia di tipo cognitivo comportamentale.

terapia-di-riabilitazione-da-tinnitus-o-acufeneIl counseling deve essere effettuato da un otorino o audiologo (la presenza di uno psicologo è ininfluente non trattandosi di un counseling psicologico). E’ fondamentale che il counseling sia ripetuto a cadenza regolare (tipicamente 1,3,6 e 12 mesi) ed è bene ricordare che il percorso terapeutico varia in base alle esigenze del singolo paziente.

La durata della TRT è variabile e viene mediamente protratta per 12-18 mesi; anche qualora si ottengano risultati in tempi relativamente brevi (6 mesi), se ne consiglia la prosecuzione per complessivamente almeno un anno per evitare ricadute. I risultati sono stabili nel tempo – la TRT è una terapia con una durata definita e risultati permanenti; nei follow-up a distanza di più anni dal termine della terapia, i pazienti risultano stabili, ed eventuali ricadute si risolvono in tempi molto brevi. In letteratura sono riportati risultati positivi nel 60-80% dei casi.

FONTI DELLE INFORMAZIONI:
Acufeni.net, Misophonia, Tinnitus Center

FONTI DELLE IMMAGINI:
MazzMariano, PsicologiaaModena, Analisi Bioenergetica

di Monia De Tommaso

Tecnica di Riprogrammazione Neurale

misofonia-tecnica-riprogrammazione-neurale

La Techica di Riprogrammazione Neurale (NRT – Neural Repatterning Technique), è un trattamento creato dal dott. Tom Dozier per affrontare la misofonia.

Questa tecnica tuttavia sembra essere efficace solo quando una persona ha fattori scatenanti specifici. Ad esempio, se una persona viene attivata solo dal fratello o dal marito, allora questo trattamento può funzionare; se invece si è attivati da un suono preciso ma chiunque e ovunque, questo trattamento non funziona o ci vorrà molto tempo perché funzioni.
Inoltre, quando si trattano i bambini, gli eventuali problemi comportamentali devono essere affrontati simultaneamente. In merito a questa tecnica, il dottor Dozier sul sito del suo istituto ha riportato la sua testimonianza raccontata in prima persona:

Io (Tom) voglio inaugurare questa pagina con un grande successo! Ho fatto il primo trattamento con una bambina di 10 anni, la scorsa settimana, e lei e sua madre hanno fatto ogni giorno gli esercizi che ho dato loro per casa. Oggi (7/3/13), quando ho testato la sua sensibilità al suono scatenante non ha avuto nessuna reazione – nessuna! Questo non significa che lei sia guarita, ma solo che non risponde al suono scatenante registrato (e questo è un grande miglioramento). Ho prescritto il trattamento anche ad una bambina di 8 anni. Lei sta facendo grandi progressi, ma gran parte del trattamento è effettivamente fornito dai suoi genitori.

misofonia-trattamentoQuesto nuovo trattamento per la cura della misofonia (in attesa di brevetto), è stata sviluppata da Tom Dozier e si basa sulla scienza e la ricerca dei riflessi umani fondamentali. In particolare, la NRT aiuta a:
1. Capire ciò che il corpo fa quando si sente un suono scatenante e perché.
2. Affrontare i fattori scatenanti esistenti per prevenire il loro rafforzamento e per ridurre al minimo il dolore, l’angoscia e senso di colpa.
3. Prevenire lo sviluppo di nuovi fattori scatenanti misofonici.
4. Ridurre o eliminare i fattori scatenanti specifici attraverso la “riprogrammazione” delle connessioni neurali nel sistema nervoso autonomo.

Questo sistema di trattamento può fornire sollievo significativo al dolore e l’angoscia causati da un misofonico fattore scatenante in poche settimane (anche se possono volerci anche un paio di mesi). Il trattamento completo invece richiede più tempo. Alcuni rispondono a questo trattamento meglio di altri; una persona per esempio sembrò non mostrare alcun miglioramento per 6 settimane, ma poi si osservò un miglioramento molto positivo.

trattamento-per-misofoniaCosa ha di positivo questo trattamento? È adeguato sia per i bambini che per gli adulti, e anche per la più timida delle persone. Non è un metodo doloroso, angosciante, tanto che il motto del dott. Dozier che lo pratica è “Dolore significa niente progresso”. L’NRT è un metodo di “trattamento felice” e per l’appunto funziona solo se si ha qualcosa che rende felici o rilassati; in caso contrario non sarebbe possibile creare l’“Happy Time” (ovvero “momento felice”) necessario per il trattamento.
Vi spieghiamo meglio: la misofonia sembra essere una reazione di riflesso involontaria acquisita all’ascolto di suoni specifici. Questa forma di reazione (denominata comportamento di risposta) ha dimostrato di svilupparsi attraverso un processo di esperienza ovvero l’associazione di un suono specifico alla condizione fisiologica di difficoltà. Una connessione neurologica si forma tra il suono e la condizione emozionale / fisiologica e questa è in realtà la connessione neurale nel sistema nervoso autonomo del tronco cerebrale (il dott. Dozier lo chiama Cervello Lucertola, perché è il tipo di cervello che ha una lucertola).

Il trattamento che ha sviluppato Tom Dozier, “riprogramma” la connessione neurale che controlla la reazione misofonica. Questo viene fatto creando un’associazione tra il suono scatenante e una condizione fisiologica positiva / emozionante. Dopo ripetute associazioni, la connessione neurale cambia: la reazione misofonica al fattore scatenante diminuisce e può anche completamente andare via. L’attuale trattamento di riprogrammazione avviene tramite l’applicazione Trigger Tamer ed è costituito da sessioni di circa 30 minuti (che possono essere suddivise in sessioni di trattamento più piccole) che il soggetto misofonico deve fare a casa quasi tutti i giorni.

misofonia-risultatiI risultati della NRT variano notevolmente con gli individui; uno studente del college con stato d’animo sereno ha eliminato 2 fattori scatenanti innescati dalla madre in appena 3 settimane di trattamento.
Ad ogni modo i primi risultati sono molto interessanti. Per esempio, una persona ha avuto una riduzione della gravità della sua reazione al suono scatenante dal livello 9 al livello 4 dopo 2 trattamenti; un’altra persona ha avuto una riduzione della sua reazione misofonica dal livello 6 al livello 2.
La persona che finora ha fatto il maggior numero di trattamenti ha avuto un calo della misofonia visibile sul Questionario di Valutazione sulla Misofonia (MAQ) come segue:

• Prima del trattamento – 41
• Dopo 2 trattamenti – 17
• Dopo 4 trattamenti – 7 (per il paziente la misofonia non è più una condizione debilitante)
• Dopo 6 trattamenti – 9
• Dopo 15 trattamenti – 9
• 8 mesi dopo il trattamento iniziato – 5

Questo nuovo trattamento è stato utilizzato con successo con i bambini dai 8 anni di età e con gli adulti di tutte le età.
Se volete provare questo trattamento (che può essere somministrato via Skype, Vsee o di persona), sul sito potete contattare un fornitore sulla pagina “fornitori di trattamento”.

Scopri di più sui costi, trattamento e altri dettagli sulla Tecnica di Riprogrammazione Neurale cliccando qui.

FONTE DELLE INFORMAZIONI:
Misophonia Association

FONTI DELLE IMMAGINI:
Innovando, Analisi Bioenergetica, LaCivetta, PinkDNA

di Monia De Tommaso