CAPITOLO 7: L’innesco del cervello – La misofonia e l’amigdala
L’amigdala è una raccolta strutturalmente eterogenea dei nuclei, che giace nella porzione mediale anteriore di ogni lobo temporale. I neuroni nell’amigdala laterale (LA) e nuclei della base (BA) hanno grandi alberi dendritici. Connessioni estese all’interno e tra i diversi nuclei del complesso amigdaloide aggiungono complessità alla regione del cervello, rendendo difficile per noi annotare le connessioni e i meccanismi di come gli stimoli siano percepiti e come si formino ricordi precisi.
Forse più di ogni altra regione del cervello, l’amigdala è stata associata a numerosi disturbi neuropsichiatrici e allo sviluppo neurologico. È considerata il centro di integrazione per le emozioni, comportamenti emotivi, e motivazione.
L’informazione converge da tutte le modalità sensoriali di origine visiva, uditiva, olfattiva, gustativa, viscerale, somatosensoriale e cortico-polimodale, raggiungendo l’amigdala, così come le informazioni giungono dalle visceri o le parti interne del corpo.
Nel complesso, l’amigdala è una regione del cervello, a lui strettamente collegata, che colpisce e interagisce con le risposte emotive. Riceve informazioni dalle cortecce temporali e insulari, dalla corteccia uditiva, la corteccia visiva e dalle regioni della corteccia prefrontale. E invia informazioni a molte regioni, tra le quali ci sono l’ippocampo (connesso con la memoria), la corteccia prefrontale e le cortecce sensoriali.
L’amigdala svolge un ruolo nella segnalazione (effetto piacevole / spiacevole, positivo /negativo) degli stimoli sensoriali che riceve. In altre parole, l’amigdala, nonché una rete di aree corticali e sottocorticali, si attiva durante l’esposizione a suoni avversivi. L’amigdala si attiva anche durante l’esposizione a stimoli avversivi di tipo visivo, olfattivo e gustativo. Stimoli uditivi esterni raggiungono l’amigdala attraverso due percorsi differenti che si completano a vicenda.
Un percorso breve viene dal talamo; è relativamente veloce, permettendo al corpo di prepararsi potenzialmente al pericolo prima di sapere esattamente d che tipo di pericolo si tratta. Così, le informazioni sensoriali vengono trasmesse dell’amigdala attraverso le cascate neurali che hanno origine nelle cortecce sensoriali primarie, come la corteccia uditiva. L’amigdala è quindi pronta a integrare entrambe le risposte automatiche veloci con risposte più lente, più cognitive.
A sua volta, se le informazioni in arrivo dalla periferia presentano un segnale di “pericolo”, l’amigdala invia segnali alle regioni del cervello coinvolte nel controllo autonomo. Fuori l’amigdala si attivano rapidamente altre aree limbiche, spingendo la persona a reagire immediatamente. Le risposte comportamentali sono generate principalmente attraverso i nuclei centrali e mediali dell’amigdala, che vengono inviati poi per i centri ipotalamici e del tronco cerebrale coinvolti nel controllo autonomo.
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FONTE DELLE INFORMAZIONI:
Sound-Rage: A Primer of the Neurobiology and Psychology of a Little Known Anger Disorder
FONTE DELL’IMMAGINE:
Corpo Mente Spirito